Marina Martorana è giornalista di attualità, autrice di manuali/saggistica e consulente di comunicazione
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Spesa alimentare: il low cost di qualità alla Lidl

discountGentilissima Martorana, avrei una domanda, penso interessi a molti altri dei suoi lettori.  Lei che è così preparata, perché non ci indica i nomi e non solo in generale i prodotti economici ma di buona qualità da acquistare? Fare la spesa oggi è sempre più pesante, io ho tre figli piccoli e lavora solo mio marito, impiegato se dura, io ho perso il posto di contabile part time l’anno scorso in un’azienda che ha dovuto chiudere. Mi creda, a fine mese conto i centesimi! Grazie per l’aiuto, Maria Rita

Carissima Maria Rita, le credo. E credo anch’io sia un problema che riguarda chiunque non faccia il politico di professione, con conseguenti entrate. Siamo più o meno tutti al di sotto della soglia di sopravvivenza dignitosa, stritolati da tasse e da burocrazia. Nel 2013 ( dato Coldiretti) sono stati rilevati aumenti per acquistare alimentari solo nei discount, + 1,6%. Significativo. E’ pur vero che esistono diversi portali con le offerte promozionali periodiche dei marchi presenti nei vari supermarket ( i cosiddetti volantini ), per esempio Klikkapromo  è un buon alleato alla crisi da tener presente. Ed esistono pure le private label, ogni mass market ha una sua linea che costa dal 20 al 30% in meno perché non aumentata dai costi di marketing, advertising e dintorni, che infine paga nel prezzo finale il consumatore. Però il mio consiglio super-economico fermo restando la qualità, per risparmiare in media il 50% sul carrello pieno di approvvigionamenti familiari (non è la prima volta che ne parlo) è di comprare cibi e beveraggi alla Lidl  Il top dei discount e i cui tanti prodotti no-logo o di loghi sconosciuti – perché non reclamizzati, motivo per cui costano molto meno –  sono fatti perlopiù nelle stesse aziende italiane che sfornano i brand  pubblicizzati in tv. La qualità è garantita. Al proposito, pubblico per sua informazione un elenco che ho letto qualche giorno fa nel sito Io Leggo l’etichetta e da mie fonti ritengo sostanzialmente veritiero. Così ha precisi riferimenti per lo shopping alimentare. Aggiungo solo che la citata pasta Combino, sacchetto da 500 grammi, costa 39 eurocent. E no, non scuoce.

Biscotti • I biscotti Realforno Lidl sono prodotti da Balocco • I Savoiardi Lidl sono prodotti da Vicenzi • Gli amaretti Realforno lidl sono prodotti da Vicenzi • I Cantuccini del marchio di qualità Italiamo (quando presenti in promozione) sono prodotti da Sapori • I Frollini economici BoJoy sono prodotti da Unibread (Reggio Emilia) nello stabilimento di Pierantonio (PG) …ex IDU/IDP PISELLI • I frollini dorati di Dolfi e Colombini sono prodotti dalla Colussi nello stabilimento di Petrignano d’Assisi(PG) • I biscotti Petit Realforno Lidl sono prodotti dalla Colussi nello stabilimento di Petrignano d’Assisi (PG). Merendine • I croissant alla crema Nastrecce Lidl sono prodotti da FBF Gruppo Bauli • I Plumcake allo yogurt Nastrecce sono prodotti da MisterDay (Gruppo Vicenzi),nello stabilimento di Nusco (AV). • Le Ciambelle di pasta margherita Nastrecce sono prodotte da MisterDay (Gruppo Vicenzi),nello stabilimento di Nusco (AV). • I panini al latte Nastrecce sono prodotti nello stabilimento dei panini al latte Morato. • I croissant al cacao nastrecce sono prodotte da FBF gruppo Motta -Bauli nello stabilimento di s. Martino Buonalbergo (VR). Fette biscottate •

Le fette biscottate a marchio Certossa sono prodotte da Buitoni Prodotti solubili •

Il The al limone e alla pesca sono prodotti nello stesso stabilimento della Ristora Riso •

Il riso Carosio Lidl è prodotto da Curti • Il riso Robigna (sacchetto da 2 kg) é prodotto da Scotti Pasta • La pasta fresca Nonna mia é prodotta da Armando De Angelis • La pasta Combino in sacchetto è attualmente prodotto da Pastificio La molisana, Campobasso – Le penne e gli spaghetti della pasta Combino sono prodotte anche da Pasta Zara.

Olio Primadonna= Bertolli/Carapelli

Aceto di vino bianco WINAROM è prodotto in Italia da Acetificio Mengazzoli SNC – Levata di Curtatone MN Condimenti Cipolle borretane sott’olio, marca Baresa. Prodotte in via c. Battisti 1059, Monsummano Terme. Corrisponde allo stabilimento dei Fratelli Polli Pesto alla genovese marca Baresa, prodotte a Monsummano Terme da Fratelli Polli Crema di zucca marca DeLuxe additional reading. Prodotte in Vicolo F. Baracca 1, San Martino di Lupari (PD). Corrisponde allo stabilimento Simens. Patè di olive taggiasche marca DeLuxe. Prodotte in Via Molini 1, Diano San Pietro (MI). Corrisponde allo stabilimento Frantoio Venturino. Battuto di olive leccino marca DeLuxe. Prodotte in C.da Saude, Reino (BN). Corrisponde allo stabilimento La Reinese s.r.l. Sale Il sale fino/grosso Chante Sel è prodotto in Italia da ATISALE S.p.A. Margherita di Savoia (BT) Succhi di frutta • Il pompelmo SiTi è prodotto da Spumador • Il succo di frutta Vitafit (tropical cocktail) è prodotto da Parmalat Birre La birra Finkbrau in bottiglia di vetro Lidl è prodotta nello stabilimento Castello Pedavena (ex Moretti) Alcolici • La grappa del lidl è prodotta da Bonollo Pane e prodotti da forno • I grissini Certossa linea Lidl sono prodotti da GrissinBon • Le bruschette “Certossa” sono prodotte da Morato • I crackers Certossa della Lidl sono prodotti dalla Crich di Zenson di Piave • La Piadina fresca Italiamo è prodotta da ARTIGIANPIADA Via G. Pascoli, 20-20/A – 47853 – Cerasolo Ausa (RN) ITALY ARTIGIANPIADA Carni e affettati: • Parte dei Wurstel Lidl sono prodotti da Beretta (Wuber)? •

Parte dei Wurstel Lidl (250g pollo e tacchino) sono prodotti dalla Tre Valli • Quasi tutti gli affettati DAL SALUMIERE (a fette, in vaschetta) sono prodotti da Grandi Salumifici Italiani (Casa Modena) • La bresaola Fresca Fetta Lidl è prodotta da Beretta • La bresaola DAL SALUMIERE è prodotta da Del Zoppo • Il salame cacciatore di Lidl è prodotto dai Fratelli BERETTA • Il prosciutto cotto Light è prodotto dal Salumificio F.lli Riva • Salsicce suinelli prodotte a Piazzale Veronesi 1 – San Martino Buon Albergo; AIA gruppo Veronesi • Prosciutto SALUMEO di Lidl fino a pochi giorni fa era confezionato da Brendolan service srl (in Friuli) • Provoletta Primo Prato prodotto in Italia da M&C nello stabilimento di zona ASI, loc. Pascarola – Civano (NA) • Petto di pollo Dulano prodotto da Kemper (H. Kemper GmbH & Co KG – Hauptstraße 2 – 49638 Nortrup – Bassa Sassonia) Surgelati: Molti dei gelati in vendita al Lidl a marchio Gelatelli sono prodotti da Eskim ossia Algida Gelato tartufo classico prodotto da Sammontana Piselli fini surgelati in vendita al Lidl prodotti da Industrie Rolli Alimentari Le Pizze Taverna Giuseppe sono prodotte da Mantua surgelati S.p.a. Prodotti Stagionali: • La Salsa con tartufo “Deluxe” Lidl è prodotta da Nord salse s.r.l. Via Rossana, 7 12026 Piasco (CN) • Le foglie di vite ripiene Vine leaves Eridanous sono prodotte per lidl in Grecia

Latte e derivati: • Il parmigiano reggiano Antichi Maestri è prodotto da Virgilio • Le mozzarelle di bufala Lidl sono prodotti da Francia e dalla Mandara • La ricotta Lidl a 55 cent è prodotta da Francia Latticini • Il gorgonzola dolce Merivio è prodotto da Igor • Il latte fresco Microfiltrato Latteria è prodotto da Padania srl a Casalmaggiore (CR) • Il robiolino Lidl è prodotto da Bustaffa • la besciamella Milbona è prodotta da Sterilgarda • Gli yogurt Latteria Magro e Intero da 150 gr sono prodotti da Latte Montagna Alto Adige (Mila) Via Innsbruck 43, 39100 Bolzano • Il latte ad alta digeribilità Latteria è prodotto da Mila • Il mascarpone della Merivo è prodotto dalla Sterilgarda Patatine e pop-corn: •

Le patatine Pandal Lidl sono prodotte da Amica chips Detersivi per piatti e lavastoviglie: Inserisci qualche prodotto. Apri la tua dispensa e leggi l’etichetta!

Frutta e verdura: Le arance Navel sono prodotte da Di Palma Donato e Figli srl – CONVERSANO (BA) ITALY DiPalma. La buccia è EDIBILE I kiwi c2 sono prodotti da Frutta c2 S.p.A. ● Via Dossi Prabiano 24 ● 37069 Rosegaferro di Villafranca (Verona)Fruttac2

 

In aumento le doggy bag: effetto crisi o civiltà?

avanzi ciboEffetto crisi o nuova cultura sociale antispreco che avanza? Con una spolverata di galateo, perché comunque lasciare cibo nel piatto è da maleducati, esattamente come abbuffarsi. Si ordina meno e si mangia tutto. Evviva la civiltà. Una recente indagine svolta on line da Coldiretti  rileva che una persona su tre (36%) non lascia avanzi ( o meglio, se li porta via) quando va a mangiare al ristorante, in pizzeria, nell’agriturismo e l’aumento delle doggy bag nell’ultimo anno è del 54%. Che sta succedendo? Sta vacillando l’italianissimo tabù del vergognarsi di sembrare poveri? Pare di sì. Va precisato che in sé non è nulla di strano. Soprattutto per gli anglosassoni è prassi normale, al di là del denaro e dei momenti economici critici, portare a casa gli avanzi di pranzo o cena fuori in un sacchetto di carta oppure in una apposita scatola, naturalmente in materiale riciclato. Un contenitore detto  doggy bag, per intendere che quel che resta a tavola è destinato al cagnolino. O a se stessi, il giorno dopo. Perché buttare via cibarie buone? In Italia si parla tanto di questo argomento. Media, social media, Enti, aziende  ( per esempio Ikea) fanno notare quanto si sprechi. Pertanto è pur vero che viviamo in piena eurocrisi, che noi italiani affolliamo sempre meno ristoranti e dintorni, che quando ci andiamo ordiniamo il vino sfuso invece della bottiglia, una pasta e il dolce al posto del tradizionale antipasto-primo-secondo-dessert. Però guardiamo i fatti ( e l’educazione, ahinoi in via di estinzione).

Prima giornata nazionale anti-spreco alimentare

riciclare in cucinaUn numerone che fa riflettere: in Italia ogni anno 8,7 miliardi di euro in avanzi di cibarie finiscono letteralmente nella spazzatura. A causa nostra. La stima è di due etti buttati via ogni settimana a famiglia. Così il Ministero per l’Ambiente ha ben pensato di indire La Prima Giornata Nazionale contro gli sprechi alimentari: oggi, 5 febbraio 2014. Con obiettivo di promuovere l’informazione tra pubblico e privato per prevenire lo sperpero, cercando di dimezzarlo entro il 2025. A Roma infatti, al Tempio di Adriano, stamane ci sarà un meeting composto dai principali enti, associazioni, organizzazioni e imprese del settore: Fao, Expo, Last minute market, Confagricoltura, Confcommercio, Banco alimentare, Slow food, Acli, Caritas, Federcomsumatori, Coldiretti, Alce Nero, Barilla, Granarolo, Coop e Conad. E noi, noi come possiamo contribuire concretamente all’anti-spreco che fa bene a tasche e ambiente? La logica fa dire: pensiamo a cosa e a quanto acquistare. Certo, sarebbe il massimo. Ma spesso si è umanamente distratti dai mille imprevisti della quotidianità, si fa la spesa di fretta, con in testa tutt’altro e si mettono nel carrello automaticamente un chilo di pere, un chilo di lattuga, un chilo e oltre di tot mangerecci anche se viviamo da soli. Un aiuto al passo coi tempi viene dai libri che insegnano a creare egregi antipasti, primi, secondi, dolci con gli avanzi. Ne esistono diversi. Per esempio, segnalo quello della giornalista e autrice Giuliana Lomazzi  specializzata in cucina salutistica, docente dei corsi dell’Associazione Cibo è Salute che diffonde il metodo Kousmine in Italy. Edito da Terranuova   , si intitola Riciclare in CucinaL’arte di utilizzare con gusto scarti e avanzi